Piquadro FW24: pelletteria di lusso

Vi siete mai chiesti come nascono i brand che fanno storia? La storia di Piquadro è di quelle che ti fanno sognare: tutto è iniziato in un garage nel 1987, quando Marco Palmieri, che all’epoca era solo uno studente di ingegneria con un sogno nel cassetto, ha deciso di trasformare il garage di casa in una piccola fabbrica di pelletteria. Dai, ammettiamolo: quante volte abbiamo sentito parlare di startup nate in garage che poi hanno conquistato il mondo? Beh, questa è la versione italiana, e che versione! Ma parliamo del nome, perché c’è sempre una storia dietro. “Piquadro” non è un nome a caso: è un mix geniale tra le iniziali del fondatore Palmieri e la parola pelletteria. Semplice, diretto, impossibile da dimenticare. Un po’ come quando scegli il nickname perfetto sui social, ma questa volta ha fatto il giro del mondo!

Tech Revolution della pelletteria Piquadro

Okay, mettiamola così: se Batman dovesse scegliere una borsa per andare in ufficio, probabilmente sarebbe una Piquadro. Perché? Semplicemente perché loro hanno capito che nel 2024 non basta più avere una borsa bella da vedere. La loro filosofia “Engineered for Business” è tipo una promessa: ogni prodotto deve essere bello, funzionale e super tech. Pensate a borse con porte USB integrate (addio power bank che non si trovano mai!) e zaini con scomparti anti-shock per i nostri preziosissimi device.

Piquadro collezione FW24

E veniamo al piatto forte: le novità della collezione FW24 sono una vera bomba! Partiamo dal mini borsello Piquadro porta iPad, parliamo di un accessorio che sembra uscito da un film di spionaggio, ma con tutto il glamour italiano. Compatto, organizzato e con un portachiavi rimovibile interno (dettaglio che amerete quando dovrete prestare le chiavi al coinquilino). Ma il vero game-changer è lo zaino Piquadro porta computer da 15,6“. Ragazzi, questo non è un semplice zaino: è praticamente un ufficio portatile! Con protezione RFID (addio hacker!), porta bottiglia (per i nostri momenti detox) e uno spazio di ben 20 litri. È come avere Mary Poppins in versione 2024, ma molto più stiloso. E per chi vuole fare sul serio, la cartella Piquadro sottile per computer e iPad Pro 12,9 è qualcosa di incredibile. Con lucchetto (per i super paranoid), porta ombrello (perché lo stile non deve temere il maltempo) e tutto lo spazio che vi serve per device e accessori. È praticamente un assistente personale in forma di borsa! Ma la cosa più bella? Vedere come un’azienda italiana sia riuscita a conquistare il mondo. Piquadro non si è fermata: ha acquisito marchi storici come The Bridge e Lancel, dimostrando che quando si parla di pelletteria, noi italiani non abbiamo rivali.

La nuova collezione FW24 è la dimostrazione che Piquadro continua a guardare al futuro. Non parliamo solo di borse e accessori, ma compagni di vita in una era ormai tutta digitale. Ogni pezzo è pensato per chi vive sempre in movimento, tra meeting, aperitivi e viaggi last minute, ma non vuole rinunciare allo stile. In un mondo dove la tecnologia fa parte del nostro DNA, Piquadro ha capito perfettamente come coniugare storia e rinnovamento. La nuova collezione FW24 è la prova che si può essere super tech senza mai rinunciare alla pura eleganza italiana. E diciamocelo: in un’epoca in cui passiamo più tempo con i nostri device che con alcune persone, avere accessori che ci semplificano la vita (e ci fanno fare bella figura) non è più un lusso, è una necessità. Piquadro l’ha capito prima di tutti, e continua a stupirci. Scopri online cosa vi riserva la nuova collezione di Piquado FW24.